RIGHT TO HEALTH
Il progetto, realizzato grazie ai fondi dell’8×1000 della Tavola Valdese e della Fondazione Prosolidar, interviene in due settori prioritari nell’ambito della salute attraverso l’organizzazione di campi medici mobili che raggiungono i beneficiari presso i loro abituali luoghi di vita e di aggregazione al fine di facilitare l’accesso ai servizi offerti e massimizzare l’impatto delle attività: la salute riproduttiva femminile e la salute del cavo orale.
Il contesto
Sebbene non esistano ancora dati attendibili sull’impatto economico della pandemia da SARS-CoV-2 in Nepal, i lunghi lockdown e il loro effetto sulle famiglie che si sostentavano grazie ad impieghi “hand-to-mouth” hanno prodotto drammatiche conseguenze. Un effetto diretto della povertà è la maggiore difficoltà di accesso alle cure sanitarie. Nell’esperienza maturata in loco da MpP, e confermata dal partner locale, due sono le aree di particolare carenza in ambito sanitario: salute del cavo orale e salute riproduttiva.
Le attività
In questo contesto si inserisce l’intervento sanitario di Medici per la Pace che è indirizzato a due gruppi target di beneficiari:
- Campi mobili ginecologici
- Medici per la Pace e l’ente partner Benchen Monastery Free Clinic intendono organizzare 7 campi mobili ginecologici nell’area circostante l’Upper Pharping (area montuosa situata a sud di Kathmandu) al fine di contribuire a garantire la tutela della salute riproduttiva delle ragazze e donne in condizioni di grave marginalità socioeconomica che vivono nella zona.
- Campi mobili odontoiatrici:
- Nel corso del progetto, verranno inoltre organizzati 6 campi mobili odontoiatrici finalizzati a offrire cure dentarie ad almeno 1.100 persone in condizioni di svantaggio socioeconomico. L’erogazione gratuita delle cure rappresenterà anche l’occasione per trasmettere ai beneficiari nozioni di educazione all’igiene orale, al fine di preservare la salute del cavo orale e prevenire ulteriori patologie.