In Nepal, in questi mesi, stiamo realizzando i campi mobili ginecologici previsti nell’ambito del progetto “Right to Health 2”, supportato dai fondi dell’Otto per mille della Tavola Valdese.

 Nel decennio 2010-2020, le gravidanze in età adolescenziale in Nepal hanno interessato 88 ragazze ogni 100.000. Solo il 58% dei parti avviene in presenza di personale medico specializzato. La disparità nell’accesso alla prevenzione e alle cure riguardanti la salute riproduttiva genera gravi effetti: la maggior parte dei casi di cancro al collo dell’utero (il più diffuso tra le donne nepalesi), per esempio, è diagnosticato in stadio avanzato e spiega l’alto tasso di mortalità correlato.

 Grazie a questo importante progetto, nel corso dei campi mobili allestiti presso i villaggi delle zone rurali possiamo offrire gratuitamente alle ragazze e alle donne una visita specialistica ginecologica, una visita medica generale, un pap-test di screening per la diagnosi precoce del cancro al collo dell’utero e, se necessario, ulteriori accertamenti e trattamenti.

 L’ambito ginecologico è solo uno dei tre settori in cui interviene il progetto: sempre grazie allo strumento dei campi mobili, offriamo anche visite cardiologiche alle alunne e agli alunni delle scuole e cure odontoiatriche alle persone più svantaggiate.